FILMS vanta importanti clienti che fabbricano e utilizzano impianti per la realizzazione di tegole in cemento, a partire dall’impasto fino all’essiccazione del prodotto finale.
Inizialmente gli elementi degli impianti dedicati all’estrusione e alla formatura delle tegole venivano realizzati con acciai speciali, sottoposti a trattamenti termici per esaltarne la durezza. La natura estremamente abrasiva dell’impasto, però, ha spinto i costruttori a ricercare materiali con peculiari caratteristiche di resistenza all’abrasione. Questa ricerca ha portato all’impiego sempre più massivo del Metallo Duro, che ha così parzialmente soppiantato l’uso dell’acciaio.
Unicamente l’uso del Carburo di Tungsteno può garantire una durata maggiore del materiale che lavora a contatto con il cemento, favorendo l’incremento dell’efficienza degli impianti e, di conseguenza, la riduzione dei costi di produzione.
Lo stampo dedicato alla formatura delle tegole consiste in una parte statica (costituita dagli elementi denominati contro-sagoma e piedini) e in una parte rotante: il rullo. L’accoppiamento tra la parte statica e quella rotante genera la sagoma della tegola.
La gamma di componenti per la formatura delle tegole è ampia, ma il filo conduttore è sempre costituito dalle masse in gioco; la parte statica è costituita da un corpo centrale (contro-sagoma) il cui peso è variabile tra i 10 e i 20 Kg, mentre la parte rotante, i rulli, possono raggiungere un peso complessivo superiore ai 50 Kg, con lunghezze variabili tra i 300 e i 360 mm e diametri tra i 150 e 200 mm. La complessità geometrica di questi prodotti, abbinata all’importanza dimensionale dei medesimi, ha portato FILMS ad incrementare il proprio know-how e la propria tecnologia, per ottenere prodotti sempre più idonei e performanti.
Per poter soddisfare le esigenze di un’applicazione di questo genere, vengono utilizzati gradi di Metallo Duro standard, variabili a seconda della tipologia di mescola utilizzata per la formatura delle tegole. Lo scopo è sempre il medesimo: ottenere il miglior compromesso tra tenacità e durezza desiderate, nella fase di lavorazione finale.