Diamil è il marchio di Harditalia dedicato agli inserti.
La sua produzione è rivolta principalmente all’industria del ferro e dell’acciaio e ha diverse applicazioni, compresa la produzione di svariate tipologie di inserti per la produzione di tubi. Durante tale processo di produzione dei tubi in acciaio vengono utilizzate due tecnologie principali: estrusione e saldatura.
Il processo di saldatura del tubo genera materiale in eccesso, che deve essere rimosso per garantire che il prodotto finito sia perfettamente “formato”-“liscio”. Diamil è responsabile di questa fase di produzione di scordonatura del tubo: è proprio durante questa fase che vengono utilizzati gli inserti specificatamente realizzati.
Recentemente, il reparto ricerca&sviluppo OMCD_Diamil ha implementato una soluzione altamente innovativa, per i produttori di tubi in acciaio zincato e placcato. Con questi tipi di metalli, c’è un problema durante la procedura di scordonatura del tubo, dovuta alla estrema viscosità di alluminio e zinco, poichè il materiale generato in eccesso aderisce ai taglienti dell’inserto. Ciò compromette la durata di vita dell’inserto, riducendolo significativamente. Infatti, il materiale in eccesso si attacca in modo irreversibile, coprendo gli altri tre lati, di fatto rendondoli inutilizzabili. I ricercatori di Diamil sono riusciti a modificare la composizione del rivestimento dell’inserto, in modo che la compatibilità chimica tra questo materiale innovativo e lo zinco o l’alluminio si sia radicalmente ridotta. Grazie a questo nuovo rivestimento, la vita utile dell’inserto aumenta dal 20% al 50%, a seconda dell’applicazione e dei macchinari utilizzati.
Un’altra caratteristica innovativa di questi utensili riguarda la preparazione dei taglienti. Dopo la fase di pressatura, l’inserto viene trattato nella zona di finitura dei taglienti, al fine di garantire una nitidezza ottimale del tubo finito.
Da pochi mesi, Diamil ha rivoluzionato il metodo utilizzato per questo tipo di lavorazione e ha raggiunto obiettivi che erano stati impossibili da immaginare, anche solo nei mesi precedenti.
