Nell’ambito delle attività di FaReTra (Fair Remote Training), la modalità con cui l’Associazione Italiana di Metallurgia rimodula il proprio impegno per la diffusione e l’aggiornamento delle conoscenze nel settore metallurgico, il prossimo 27 Novembre si terrà una Giornata di Studio, on-line e sincrona, su un argomento molto attuale: l’applicazione dell’Additive Manufacturing (AM, ossia la stampa 3D di materiali metallici e ceramici) a nuovi materiali.
Il contributo di HI.Lab sarà un lavoro dal titolo:
“L’AM del Metallo Duro: la sfida dell’equilibrio termodinamico”
redatto dalla dottoressa Sandra Tedeschi e dall’Ingegner Gian Pietro De Gaudenzi di HI.Lab in collaborazione con il gruppo del Dipartimento di Meccanica del PoliMi coordinato dalla professoressa Nora Lecis.
L’Ing. De Gaudenzi presenterà un aggiornamento sullo stato dell’arte della stampa 3D applicata al Metallo Duro. Questo tema è oggetto di una viva attenzione nel settore, per l’impatto che avrà nel mondo produttivo la realizzazione di utensili e componenti resistenti all’usura in geometrie complesse, non ottenibili con le tecniche tradizionali.
Il gruppo del Dipartimento di Meccanica del PoliMi possiede un impianto di Additive Manufacturing, il Binder Jetting (BJ), con il quale sono in corso studi sulla produzione di pezzi in Metallo Duro. HI.Lab collabora attivamente a questo progetto, portando il suo know-how nei processi termici di de-ceratura e sinterizzazione. La Professoressa Lecis presenterà quindi i risultati preliminari della caratterizzazione di polveri granulate di Metallo Duro per questo particolare tipo di AM.
Complimenti alla squadra inter-disciplinare: azienda e università unite con lo scopo di diffondere i più recenti sviluppi nell’applicazione dei processi incentrati sulla stampa 3D a un materiale strategico per la nostra economia, quale è il Metallo Duro.