Nel Febbraio 2022 il laboratorio HI.Lab del Gruppo OMCD ha compiuto un ulteriore importante passo avanti nel mantenere la sua strumentazione ai vertici della tecnologia disponibile nel mondo della ricerca scientifica.
Al SEM già in dotazione da vent’anni è stato aggiunto un microscopio elettronico di ultima generazione: un FEG-SEM, il JSM IT700HR della Jeol.
Il FEG (Field Emission Gun)-SEM è dotato di una sorgente di elettroni (gun) molto particolare: la sorgente Schottky, costituita da un singolo cristallo di tungsteno estremamente fine sulla cui sommità è montato un serbatoio di ossido di zirconio. L’ossido è mantenuto fuso e modellato da campi magnetici (fields) in modo da ottenere una punta sottilissima della sorgente e quindi un fascio di elettroni che permette la straordinaria risoluzione necessaria per distinguere particolari centomila volte più piccoli di un centimetro.
Il nuovo FEG-SEM di HI.Lab è stato dotato di due strumenti per effettuare un’analisi della composizione chimica dei particolari visualizzati. Si tratta di due spettrometri in grado di analizzare la radiazione X emessa dalle superfici “bombardate” dagli elettroni e identificare gli elementi chimici presenti:
- uno spettrometro EDS (Energy Dispersive Spectrometer), normalmente in dotazione a tutti i microscopi elettronici
- uno spettrometro WDS (Wave Dispersive Spectrometer), uno strumento di analisi estremamente preciso e in grado di coprire l’intero spettro degli elementi chimici, dai più leggeri ai più pesanti.
Sfruttando l’interazione tra un fascio di elettroni e gli atomi che compongono una superficie, un FEG-SEM dotato degli spettrometri EDS e WDS permette quindi di produrre immagini a ingrandimenti superiori di almeno un ordine di grandezza (ad es., da 10000x a 100000x) rispetto ai SEM normali. Permette inoltre di effettuare analisi anche quantitative su tutti gli elementi, distinguendo fra loro anche quelli che il solo spettrometro EDS, di cui sono dotati tutti i SEM, non distingue in maniera adeguata.
Un grosso vantaggio per i clienti del Gruppo OMCD, che possono beneficiare di analisi ancora più precise ed affidabili.